Hegel
La fenomenologia dello spirito - L'itinerario filosofico di Hegel inizia con una considerazione che lo accomuna agli esponenti del romanticismo, lui interpreta l'età moderna come l'epoca della scissione tra natura e spirito, ragione e sentimento, doveri sociali e inclinazioni spontanee, individui e società, soggetto e oggetto, finito e infinito - anche per lui come per Hölderlin e Schelling, gli antichi godevano di una condizione di armonia tra l'uomo e il divino che si è persa nella modernità - All'inizio Hegel condivide con i romantici questa nostalgia per l'unità perduta e l'utopia del rinnovamento dell'armonia passata, dopo poco però inizia ad interpretare la storia successiva all'antica Grecia come una valorizzazione dell'individuo singolo, fatturando una considerazione positiva dello sviluppo dell'umanità - Solo la filosofia è in grado di comprendere il divenire storico in tutti i suoi momenti - La fenomenologia è il racconto